Stipendi NoiPA, oggi parleremo degli arretrati maturati dai dipendenti dei ministeri (funzioni centrali) per l’assegno accessorio introdotto, per l’anno 2023, dalla legge di bilancio.
Precisiamo che si tratta di arretrati maturati da gennaio a maggio 2023.
I dipendenti delle Funzioni Centrali sono i dipendenti dei Ministeri, sia a livello centrale che periferico.
Si tratta di circa 225.000 dipendenti che sono inquadrati, secondo l’ultimo contratto stipulato lo scorso anno, in 4 aree:
Questi gli arretrati maturati dai dipendenti dei Ministeri, Tribunali, Agenzie, Motorizzazione, ex provveditorati agli studi, prefetture, beni culturali, ecc.
Per quanto riguarda i funzionari, dalla IV fascia dell’area dei funzioni è stata applicata l’aliquota irpef del 35%.
Concludendo, l’assegno accessorio temporaneo non è un aumento contrattuale, in quanto non è stato oggetto di contrattazione per le parti sociali.
Nel caso in cui l’assegno accessorio, in futuro, fosse incamerato nello stipendio, sarà necessario corrispondere all’INPS un ulteriore contributo previdenziale del 2% a carico dei dipendenti.