Congedi per i genitori, ci sono anche questi tra i pagamenti INPS di maggio 2023. Nello specifico la maternità. Quando la paga l’Istituto Previdenziale?
Il congedo di maternità può essere obbligatorio o facoltativo (in questo caso si parla di congedo parentale): nel primo caso INPS paga alla lavoratrice l’80% della retribuzione – il restante 20% può mettercelo l’azienda – nel secondo caso l’importo ammonta al 30%, anche se il Governo Meloni ha previsto un mese di congedo facoltativo retribuito anch’esso all’80%.
Nelle scorse ore, sul Fascicolo Previdenziale del Cittadino è apparsa una nuova data di pagamento per la maternità (obbligatoria + parentale) per coloro che ne hanno fatto domanda a INPS:
Nel caso in foto, lunedì 29 giugno INPS provvederà a saldare i primi tre giorni di maternità (obbligatoria più parentale) che spettano alla neo mamma. In questo caso, l’accredito fa riferimento al 28, 29 e 30 aprile, quindi arretrati del mese scorso. In pratica, è come se l’Istituto saldasse una sorta di anticipo: i restanti giorni verranno pagati a giugno.
L’indennità di maternità si aggiunge all’eventuale accredito dell’Assegno unico che arriverà, in alcuni casi, anche nello stesso giorno.
Ricordiamo che nel caso di lavoratori dipendenti è il datore di lavoro ad anticipare il pagamento, che poi verrà recuperato dai contributi dell’INPS. In alternativa la lavoratrice/lavoratore può optare per il pagamento diretto.