Alle ore 14.00 di oggi, 29 maggio 2023 è partita l’emissione ordinaria degli stipendi del mese di giugno 2023.
Nel cedolino di giugno 2023, ci saranno alcune novità riguardanti gli stipendi e le trattenute. Una delle principali novità riguarda la voce “arretrati” relativa alla liquidazione del rimborso dei contributi del 2/3% previsto dalla Legge di Bilancio.
Questo rimborso riguarda la mensilità di maggio.
Come nel mese di maggio, anche a giugno continueranno ad essere effettuate le trattenute per il conguaglio fiscale.
È importante sottolineare che, per il personale della Scuola a tempo determinato con scadenza del contratto al 30 giugno, il cedolino di giugno rappresenterà l’ultimo mese in cui verranno effettuate le trattenute.
Al ritorno in servizio, a settembre, lo stipendio non avrà alcuna ritenuta per addizionali IRPEF.
Questo significa che, a partire da settembre, per il personale della Scuola a tempo determinato con scadenza contratto al 30 giugno, lo stipendio sarà netto delle trattenute per addizionali IRPEF.