Reddito di Cittadinanza, è il 31 maggio 2023 il termine di scadenza per presentare la domanda ed avere così diritto agli ultimi 7 mesi di ricarica.
Vediamo cosa fare per non sbagliare e chi riguarda quella che in effetti è da considerarsi proprio come “l’ultima chiamata”.
La legge di Bilancio per il 2023 ha ridotto a 7 le mensilità di RdC per coloro che sono occupabili, soggetti tra i 18 e i 59 anni che si trovano in nuclei familiari senza minori, disabili e over 60.
Questo significa che le ricariche a cui si ha diritto nel 2023 sono solo 7, a prescindere dal periodo di decorrenza. Per cui se si presenza la domanda entro il 31 maggio si può far domanda per gli ultimi 7 mesi del 2023: giugno, luglio, agosto, settembre, ottobre, novembre, dicembre. Ciò è vero solo a patto che nei primi mesi del 2023 si è già avuto accesso al Reddito.
Si tratta del RdC ridotto a 7 mesi, poichè dal 2024 sarà abrogato e sostituito da un nuovo sostegno, l’Assegno di Inclusione.
Per presentare la domanda i percettori potranno farsi assistere da un Ufficio di Patronato oppure far autonomamente presentando la domanda sul sito Inps, accedendo con le proprie credenziali CIE, CNS, SPID.