Bonus 1.200 euro, altro non è che il trattamento integrativo Irpef, ex Bonus Renzi, che spetta a titolari di reddito da lavoro dipendente o assimilato (es. NASpI e DS Agricola), a certe condizioni.
Vediamo quali e cominciamo col dire che da questa agevolazione sono esclusi i pensionati.
Il Bonus 1.200 euro, 100 euro mensili, che moltiplicato per 12 mensilità danno appunto 1.200 euro spetta a chi ha un reddito tra 8.174 e 15.000 euro.
Ne è escluso chi ha un reddito fino a 8.174 perchè incapiente, mentre i contribuenti che percepiscono tra 15.001 euro e 28.000 euro possono averne diritto solo a condizione che la somma delle detrazioni indicate di seguito, sia di ammontare superiore all’imposta lorda:
Il Bonus 1.200 euro spettante per il 2022, in presenza dei requisiti detti in precedenza, potrà essere ottenuto attraverso la dichiarazione dei Redditi col Modello 730/2023.
L’importo spetta nella sua totalità se nel corso del 2022 non si è ricevuto nessun acconto. Mentre se nel 2022 lo si è percepito, ad esempio per 3 mesi durante un rapporto di lavoro stagionale, al lavoratore spetta solo la parte residua, 900 euro.
Il contribuente lavoratore in fase di dichiarazione dei redditi (è conveniente fare tutto entro giugno) avvalendosi dell’aiuto di un operatore CAF o un professionista, può chiedere di accedere al beneficio. In questo caso otterrà l’accredito dell’importo spettante attraverso la busta paga di luglio 2023, se è lavoratore dipendente, oppure direttamente dall’Agenzia delle entrate, negli altri casi.