Stagionali facili da trovare: basta rispettare queste 10 regolette

Stagionali, trovarli non è impossibile se si osservano i contratti collettivi e le leggi. Lo sostengono da sempre i sindacati del settore. Ma non è sempre così semplice trovare aziende del turismo disponibili a rispettare tutte le regole, specie quelle su turni, riposi e pagamenti extra.

E così l’ANLS, il primo sindacato ‘verticale’ degli stagionali, ha lanciato sui social una campagna di sensibilizzazione verso il problema proponendo una pacchetto di soluzioni. Un vademecum fatto di 10 piccole regolette che – sostengono – se osservate saranno in grado di far riavvicinare i lavoratori al lavoro precario del turismo.

Stagionali, 10 regole dell’ANLS

A dire il vero le regolette rivolte ai datori di lavoro sono 9, mentre la prima è un invito alla politica: ripristinate il vecchio ammortizzatore sociale che, prima della NASpI garantiva agli stagionali di poter avere continuità reddituale su tutti i 12 mesi, alternando lavoro al trattamento Inps. Si tratta della vecchia indennità di disoccupazione non agricola con requisiti ridotti poi sostituita dalla mini-Aspi, per poi essere cancellata.

Ecco il Vademecum che sta diventando virale sui social:

  1. Ripristinare il sussidio di disoccupazione dimezzato con la NASpI
  2. Pagargli tutte le ore lavorate
  3. Assumerli almeno 6 mesi
  4. Dargli un giorno di riposo settimanale
  5. Garantirgli un alloggio dignitoso
  6. Rispettare la dignità di essere umano
  7. Le cucine non devono essere dei forni crematori
  8. Assegnare alle cameriere ai piani un numero congruo di camere da pulire
  9. Assegnare ai camerieri di sala un numero congruo di tavoli da gestire
  10. Dargli un premio per il lavoro massacrante che si svolge nel mese di agosto

I lavoratori stagionali, al pari di tutti coloro che hanno un reddito fino a 35.000 euro, a partire dal mese di luglio riceveranno un aumento di stipendio grazie al taglio contributivo del Decreto Lavoro: per calcolare il tuo incremento netto di stipendio clicca qui.