Reddito di Cittadinanza, nel 2023 dura 7 mensilità ma c’è il rischio che finisca prima se non ci si presenta al colloquio presso il Centro per l’Impiego, il Comune di Residenza o i Servizi Sociali al quale si viene convocati.
Entro 30 giorni dall’accoglimento della domanda del RdC, infatti, il percettore riceve un messaggio o una mail che lo invita a presentarsi a una data e ora prestabilite per la presa in carico presso un Ente sociale (centro impiego, comune o servizi sociali, a seconda dei casi). L’SMS che arriva è di questo tipo:
In questo caso, l’appuntamento era per il 30 maggio scorso presso i Servizi Sociali. Durante il primo colloquio, l’assistente sociale dovrà decidere se far sottoscrivere al percettore RdC il patto per il lavoro (riconoscendo quindi un bisogno prettamente di tipo lavorativo) oppure il patto per l’inclusione sociale (riconoscendo quindi un bisogno più complesso e non solo di tipo lavorativo).
Essere presi in carico dai centri per l’impiego o dai servizi sociali è molto importante, per due motivi:
Ecco perché qualche percettore può avere un esito positivo alla lavorazione ma un importo ricaricato pari a 0 euro: perché INPS ha provveduto a decurtare la mensilità a seguito della mancata presentazione del percettore al colloquio al quale era stato convocato.
L’unico modo per non incappare in sanzioni nel caso in cui non ci si potesse presentare all’appuntamento è fornire una comprovata giustificazione, come un certificato medico o lavorativo.