Maltempo, c’è la circolare INPS che spiega ai lavoratori autonomi residenti nelle zone alluvionate come fare domanda per il bonus fino a 3.000 euro predisposto per loro dal Governo.
Si tratta della circolare INPS n. 54 dell’8 giugno, come annunciato il giorno stesso dalla Ministra del Lavoro Marina Calderone. Vediamo cosa dispone nel dettaglio e quali sono le indicazioni da seguire.
Il Bonus è riservato ai lavoratori iscritti a qualsiasi forma obbligatoria di previdenza e assistenza che, alla data del 1° maggio 2023, risiedono o sono domiciliati oppure operano, esclusivamente o, nel caso degli agenti e rappresentanti, prevalentemente in uno dei Comuni indicati nell’allegato 1 del decreto Alluvione per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza e che hanno dovuto sospendere l’attività a causa degli eventi alluvionali occorsi a partire dal 1° maggio 2023. Fra i beneficiari:
Per i lavoratori elencati è prevista un’indennità una tantum pari a 500 euro per ogni periodo di sospensione dell’attività lavorativa non superiore a 15 giorni, entro un importo massimo erogabile di 3.000 euro.
Le domande dovranno essere presentate esclusivamente in via telematica a partire dal 15 giugno ed entro il 30 settembre 2023.
Potranno essere trasmesse:
Con riferimento ai periodi di sospensione, il lavoratore richiedente il bonus è tenuto, in sede di presentazione della domanda, a dichiarare il periodo o i periodi durante il/i quale/i l’attività lavorativa è rimasta sospesa a causa degli eventi alluvionali, indicando per ciascun periodo la data di inizio e fine della sospensione medesima.
I lavoratori interessati possono scegliere di presentare una domanda per ciascun periodo di sospensione oppure una domanda che interessa due o più periodi di sospensione o, infine, un’unica domanda per tutti i periodi di sospensione. I periodi di sospensione dell’attività, fino a un massimo di sei periodi, possono anche essere continuativi.