Reddito di Cittadinanza e Progetti Utili alla Collettività, si cambia. La novità prevista dalla Legge di Bilancio 2023, secondo cui tutti i percettori del sussidio devono essere coinvolti nelle attività che vanno a beneficio della collettività, rimasta finora sulla carta, inizia a prendere forma.
Vediamo come e cosa cambia per i percettori, che anche nel mese di giugno continuano ad essere convocati dai Centri per l’Impiego.
Un ruolo maggiore per i Centri per l’Impiego, è questa la novità amministrativa nella procedura che porta al coinvolgimento dei percettori nei PUC, quelle attività utili alla collettività, come pulizie di parchi, giardini, collaborazione agli uffici pubblici, ecc., svolte presso i Comuni.
Lo si apprende da un nota dell’ANPAL nella quale si legge che “gli operatori dei servizi per il lavoro potranno individuare e assegnare in autonomia un beneficiario di reddito di cittadinanza al Puc (Progetto utile alla collettività)”. Conseguentemente non sarà più il Ministero del lavoro e delle politiche sociali a fornire la lista dei nominativi prioritari da assegnare ai Puc.
Per poter essere ‘abbinati’ ai PUC i beneficiari dovranno “avere una domanda di Reddito di cittadinanza e un Patto per il lavoro, entrambi attivi“. La novità sarà operativa su MyANPAL a partire da venerdì 9 giugno 2023.