C’è un accredito eccezionale sulla Carta Acquisti di una parte dei percettori: a comunicarlo è un SMS arrivato nelle scorse ore sui cellulari dei beneficiari interessati.
La ricarica di 80 euro della Carta Acquisti arriva nei mesi dispari, pertanto a giugno non era prevista. Eppure, nella mattina di martedì 20 giugno qualcuno ha sorprendentemente trovato l’accredito. Vediamo di chi si tratta.
L’avvenuta ricarica della Carta Acquisti è stata confermata da un SMS di questo tipo:
Come detto sopra, la ricarica di giugno arriva in via eccezionale e infatti non coinvolge la totalità dei beneficiari (genitori con figli sotto i 3 anni e cittadini sopra i 65 anni con ISEE sotto i 7.640,18 euro e altri stringenti requisiti): riguarda solo quei beneficiari che i mesi scorsi non hanno ricevuto alcune ricariche. INPS si sta rimettendo in pari con i pagamenti erogando gli 80 euro arretrati. Ciò significa che la ricarica di luglio non salterà, ma verrà pagata lo stesso.