Colf e badanti, a seguito della trasmissione all’INPS dell’instaurazione del rapporto di lavoro domestico da parte del datore, l’Istituto provvede ad aprire una posizione assicurativa in favore del lavoratore, determinando in base alla retribuzione oraria effettiva di quest’ultimo, i contributi INPS dovuti.
I contributi sono versati trimestralmente dal datore di lavoro, ma una parte di questi includono i contributi a carico del lavoratore domestico.
Colf e badanti, per la parte dei contributi INPS a loro carico, trattenuta mensilmente o trimestralmente, dal datore di lavoro in busta paga, può essere recuperata con la dichiarazione dei redditi: modello 730/2023 o modello unico PF 2023?
Ve lo spieghiamo in questo articolo.
I contributi INPS versati per i colf e badanti, sono deducibili dal reddito complessivo.
Questo significa che se un contribuente ha un reddito complessivo imponibile ai fini IRPEF di 12.000,00 € e ha versato nell’anno precedente 1.000,00 € di contributi, per colf e badanti, il reddito sul quale verrà calcolato l’IRPEF scenderà da 12.000,00 a 11.000,00 €, pagando in tal modo un imposta minore.
Poter dedurre i contributi rappresenta quindi un agevolazione per il contribuente e quindi per il lavoratore domestico.
I lavoratori domestici possono recuperare nel modello 730/2023 i contributi versati a loro carico dal datore di lavoro?
Purtroppo la risposta è “No”, i lavoratori domestici non possono recuperare i contributi che gli sono stati trattenuti nell’ anno 2022.
Il recupero è ammesso solo per il datore di lavoro, per la parte versata a suo carico.
Come chiarito dall’Agenzia delle Entrate con la circolare n.15 del 19/06/2023, sezione:
“contributi per gli addetti ai servizi domestici e familiari (Rigo E23)” art. 10, comma 2, del TUIR–Tipologia di spesa ammessa
“Non è deducibile l’intero importo, ma solo la quota rimasta a carico del datore di lavoro dichiarante, al netto della quota contributiva a carico del collaboratore domestico/familiare”
Solo il datore di lavoro domestico, può dedurre i contributi colf/badanti versati nel 2022, per la quota rimasta a loro carico.
Sono inoltre deducibili anche:
I contributi sono deducibili fino ad un importo di 1.549,37 euro, per la parte rimasta a carico dal datore, e indicati nel rigo E23 del modello 730/2023.