La Carta Solidale Acquisti sarà operativa da metà luglio ma prima della sua attivazione ci sono vari step che coinvolgono altrettanti enti.
Solo se tutto fila liscio e non ci sono intoppi i beneficiari potranno avere la loro carta da 382 euro da spendere per beni di prima necessità. Vediamo dunque quali sono le scadenze da rispettare.
Tutto avviene automaticamente: per accedere alla Carta Solidale non bisogna fare la domanda. Entro lo scorso 12 giugno l’INPS ha messo a disposizione dei Comuni le liste di beneficiari in possesso dei requisiti previsti tenendo conto dell’ordine prioritario. I requisiti sono solo 3: essere iscritti all’anagrafe, avere un ISEE sotto i 15 mila euro e non percepire alcun sussidio di sostegno al reddito o di inclusione sociale.
Adesso la palla è passata ai Comuni, che entro e non oltre il prossimo 26 giugno devono consolidare le liste redatte dall’INPS. A quel punto, INPS avrà 10 giorni di tempo per rendere definitivi gli elenchi e trasmetterli a Poste Italiane per l’elaborazione delle carte risparmio spesa da rilasciare alle famiglie che, ricordiamo, sono nominative.
Entro 4 giorni lavorativi dalla rendicontazione di Poste Italiane, INPS fornisce ai Comuni il numero identificativo delle carte da comunicare alle famiglie.
Solo a quel punto tutto sarà pronto per comunicare ai cittadini di essere stati riconosciuti come beneficiari della carta solidale 2023. A farlo sarà il Comune, che invierà loro un invito a presentarsi per il ritiro della carta presso gli uffici postali predisposti.
Come fa sapere INPS, per effettuare il ritiro è necessario presentare la comunicazione ricevuta dal Comune, che contiene l’abbinamento del codice fiscale del beneficiario al codice della carta assegnata. La Carta verrà consegnata già attiva e già caricata della somma, uguale per tutti (382,50 euro).