Carta Solidale 2023 spetta ai percettori RdC: la svolta in un caso

La Carta Solidale non spetta ai percettori del Reddito di Cittadinanza, così come non spetta a tutti coloro che percepiscono un sostegno di integrazione al reddito o di inclusione sociale.

Eppure, leggendo con attenzione il decreto del 18 aprile che sancisce il contributo si potrà notare un’eccezione a quanto detto. A quanto pare, infatti, una piccola fetta dei percettori del Reddito di Cittadinanza potrà accedere alla Carta Solidale Acquisti da 382,50 euro. Vediamo nel dettaglio di chi si tratta.

Carta Solidale 2023, ai percettori RdC spetta in un caso

L’articolo 2, comma 2 di suddetto decreto, quello dedicato ai beneficiari, specifica che ‹‹il contributo non spetta ai nuclei familiari che alla data di entrata in vigore del presente decreto includano titolari del Reddito di cittadinanza››.

Il decreto è entrato in vigore a maggio, pertanto chi a maggio era titolare del Reddito di Cittadinanza non rientra tra coloro che hanno diritto alla Carta Solidale.

Tuttavia, stando a come è scritto il decreto, sembra che ne abbiano diritto coloro che a maggio non percepivano RdC perché avevano in corso il mese di sospensione. A rigor di norma il diritto sussiste. Ora però occorre vedere come si è comportata Inps che da qualche giorno ha trasmesso le liste ai Comuni e appena 2 giorni fa ha fatto sapere di aver rivisto il Calendario con gli esiti dei nominativi destinatari della Carta.