Mobilità docenti: un tema molto discusso in questi ultimi mesi per via della conferma del vincolo triennale arrivata con il Decreto PA Disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche, pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Tuttavia, i docenti neoassunti nell’a.s 2022/2023 si chiedono se questo vincolo di mobilità valga anche per loro.
Vediamo cosa dice il Decreto.
Il decreto recita “A decorrere dall’anno scolastico 2023/2024, i docenti destinatari di nomina a tempo determinato ai sensi dei commi 5 e 6, possono chiedere il trasferimento, l’assegnazione provvisoria o l’utilizzazione in altra istituzione scolastica ovvero ricoprire incarichi di insegnamento a tempo determinato in altro ruolo o classe di concorso soltanto dopo tre anni scolastici di effettivo servizio nell’istituzione scolastica ove hanno svolto il percorso annuale di formazione e prova di cui ai commi 7 e 8, fatte salve le situazioni sopravvenute di esubero o soprannumero”.
Da quanto espresso sopra, si evince che il vincolo triennale parte dalle assunzioni effettuate dall’anno scolastico 2023/2024. Ciò significa, dunque, che i docenti neoassunti in ruolo quest’anno, quindi nel 2022/2023, si vedono rinviato di un anno l’obbligo del vincolo triennale.
Al contrario, i docenti che vengono assunti in ruolo per la prima volta a partire da settembre 2023, devono restare nella scuola di assunzione (dove svolgono il periodo di prova), nel medesimo tipo di posto/classe di concorso, per tre anni, compreso l’anno di prova.