Reddito di Cittadinanza, le novità introdotte nel Decreto Lavoro quando saranno ufficializzate da INPS? L’ultima ricarica è alle porte per chi nel 2023 ne ha già ricevute 6 e in famiglia non ha soggetti disabili, minorenni, over 60 o presi in carico dai servizi sociali.
Per questo motivo, molti percettori iniziano a domandarsi se avranno diritto al sussidio per soli 7 mesi o fino a dicembre oppure se da agosto dovranno rinunciare e rimboccarsi le maniche. Anche perché ogni situazione è a sé e la norma prevede svariate casistiche.
Alcune domande per avere delucidazioni arrivano direttamente a INPS, tramite social: “termino i 18 mesi a novembre 2023, anche per me quella di luglio sarà l’ultima ricarica del Reddito di Cittadinanza?” chiedono i percettori. INPS non si sbilancia in chiarimenti, però fa un annuncio importante a sorpresa:
Entro fine luglio, come fa sapere l’Istituto Previdenziale, INPS pubblicherà una circolare con le disposizioni ufficiali in merito alla riforma del Reddito di Cittadinanza. Grazie alla circolare, ogni situazione sarà ben delineata e tutti i percettori che si trovano in situazioni ambigue sapranno se rientreranno tra coloro che hanno diritto al RdC fino a dicembre oppure se saranno costretti a rinunciarci prima.