In alcuni Comuni è già tutto pronto per la consegna della Carta Spesa da 382 euro che aiuterà le famiglie selezionate nell’acquisto di beni di prima necessità.
È giunta la fase in cui i Comuni stanno notificando ai cittadini se sono stati individuati tra i beneficiari: va tutto in automatico, nessuno deve inviare domanda, ma sono INPS e i Comuni a selezionare chi ha i requisiti per accedere alla Carta Solidale e a sbrigare le pratiche di assegnazione della stessa.
I primi Comuni sono già all’opera: vediamo cosa sta succedendo.
Alcuni Comuni sono in netto anticipo rispetto alla tabella di marcia: se da calendario, infatti, il termine ultimo per la pubblicazione nell’applicazione web delle liste definitive e complete dei codici carte assegnati è il 18 luglio, qualche Comune sta già provvedendo a comunicare ai cittadini le informazioni per il ritiro della Carta Spesa.
Le segnalazioni giungono dai cittadini stessi, in particolare residenti nei Comuni come Feltre (Belluno), Caivano (Napoli) e Vittoria (Ragusa). Il Comune di Caivano, per esempio, lo scorso 27 giugno aveva già ricontrollato la lista dei beneficiari redatta dall’INPS e provveduto a rinviare all’Istituto l’elenco consolidato dei beneficiari.
Come detto, ad avvertire le famiglie che possono andare a ritirare la Carta è lo stesso Comune di residenza. Il Comune di Feltre, per esempio, qualche giorno fa ha iniziato a inviare a casa le lettere con le indicazioni per il ritiro presso Poste Italiane dei cittadini residenti che sono risultati beneficiari della Carta Spesa.
Anche perché, per tutelare la privacy degli aventi diritto, i Comuni non sono obbligati a pubblicare le liste dei beneficiari, come fatto sapere da INPS tramite social.