Il Reddito di Cittadinanza non deve essere revocato in caso di vincita al gioco che muti la situazione patrimoniale del percettore. Lo ha stabilito una sentenza del Tribunale di Asti. Vediamo il caso.
A seguito di un controllo a campione, la Guardia di Finanza rilevava che un percettore del Reddito di Cittadinanza aveva vinto ingenti somme al gioco d’azzardo on-line. Con l’incasso delle ingenti somme (circa 100 mila euro) superava così la soglia di reddito entro la quale può essere erogato da Inps il sostegno sociale
Il 50enne astigiano si difendeva in giudizio con una (quantomeno) discutibile motivazione: le somme vinte erano state nuovamente investite in altre giocate e poi perse definitivamente. “Dunque, a conti fatti, in tasca non gli era rimasto nulla”, scrive il quotidiano La Nuova Provincia che da notizia di come il processo sia terminato con l’assoluzione piena dell’imputato. Che ha potuto continuare a ricevere il sussidio.