Con il Dl “Enti pubblici” sono prorogati al 20 luglio 2023 i termini per i versamenti delle somme risultanti dalle dichiarazioni dei redditi,IRAP e IVA, in scadenza al 30 giugno .
Fisco: proroga al 20 luglio 2023 per chi?
Prorogate al 20 luglio il versamento delle somme risultanti dalla dichiarazione dei redditi per i seguenti soggetti:
contribuenti soggetti agli ISA;
contribuenti aderenti al regime dei minimi e i forfettari;
coloro che partecipano a società, associazioni e imprese ai sensi degli articoli 5, 115 e 116 del TUIR soggette agli ISA.
Le nuove scadenze che interessano i soggetti sopra elencati sono:
20 luglio 2023, senza maggiorazione;
entro il 31 luglio 2023, con la maggiorazione dello 0,40 per cento.
Fisco: nuovo calendario delle scadenze2023
Segue un nuovo calendario dei versamenti.
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito una FaQ con due tabelle delle singole scadenze, di cui uno per i titolari di P.IVA e l’altra per i non titolari di P.IVA.
Di seguito riportiamo le tabelle pubblicate anche in un articolo di Fiscooggi:
Quali sono le imposte 2023 prorogate?
Le imposte oggetto della proroga al 20 luglio senza l’applicazione di nessuna maggiorazione, sono quelle generate dalla dichiarazione dei redditi, nello specifico:
il saldo 2022 e 1° acconto 2023 IRPEF, IRES, IRAP e imposte sostitutive;
saldo 2022 e acconto 2023 addizionale regionale e comunale IRPEF;
saldo e acconto della cedolare secca sulle locazioni, dell’imposta sostitutiva dovuta dai contribuenti forfettari e dell’imposta sostitutiva dovuta dai c.d. contribuenti minimi;