Il decreto PA bis pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 22 giugno scorso, ha introdotto importanti novità nell’ambito dei nuovi concorsi docenti.
Vediamole insieme.
Per quanto riguarda le prove, le novità possono essere ben spiegate dai seguenti punti:
Nel caso delle graduatorie, queste verranno costituite dai vincitori per ogni classe di concorso e regione, nel limite dei posti messi a bando. Tuttavia, potranno essere completate anche dagli idonei nel caso si renda necessario coprire ulteriori posti, per esempio in caso di rinuncia dei vincitori.
I candidati vincitori verranno dunque assunti dalle graduatorie del concorso svolto. La novità introdotta dal decreto PA BIS sta nel fatto che le graduatorie del concorso ordinario diventeranno ad esaurimento. Tuttavia, a partire dal 2024/2025 verranno messe in coda alle assunzioni dei nuovi concorsi per attribuire ulteriori posti ancora vacanti.