Scuola, raggiunto l’accordo per il rinnovo del CCNL 2019-2021 che riguarda più di 1,2 milioni di lavoratori tra Docenti e Ata. Si conferma quanto anticipato da TuttoLavoro24.it nelle scorse ore.
L’accordo si applica anche ai lavoratori AFAM (Alta Formazione Artistica Musicale) Università (esclusi i Docenti) e Enti di Ricerca. Con esso si completa la fase del rinnovo del CCNL di comparto dopo la prima intesa economica raggiunta nel dicembre 2022 tra Aran e sindacati di categoria.
Il nuovo CCNL comparto Scuola e Istruzione prevede aumenti salariali medi mensili di 124,40 euro per i docenti, mentre per il personale Ata è di 96,72 e ai DSGA vanno 197,50 euro (per loro sale anche l’Indennità di direzione).
Gli aumenti qui indicati devono ritenersi come gli aumenti complessivi per il triennio di riferimento, 2019-2021.
Pertanto ai lavoratori della scuola e del comparto spetterà prossimamente la differenza tra quanto già percepito nel Cedolino di fine dicembre e quanto previsto nel nuovo accordo. Ad esempio i docenti hanno ricevuto con l’accordo del mese di dicembre 2022 un aumento medio di 101 euro. Per cui ai docenti spetterà un ulteriore incremento medio pari a 23 euro.