I percettori del Reddito di Cittadinanza che riceveranno al massimo 7 ricariche nel 2023, i cd. occupabili, potranno contare su un nuovo strumento, che si chiamerà Supporto Formazione e Lavoro. Una indennità da 350 euro prevista dal decreto Lavoro che dovrà essere operativa già dal mese di settembre 2023.
Ma come funzionerà? A che punto è la sua attuazione? Sarà pronta per il mese di settembre? A rispondere a questi interrogativi è direttamente la Commissaria Straordinaria INPS Micaela Gelera, intervistata dal Corriere della Sera in edicola oggi.
I dettagli su come funzionerà il Supporto Formazione e Lavoro – SFL ce li offre Micaela Gelera, l’attuaria che siede sulla poltrona più alta di Via Ciro Il Grande.
«Ci sarà una campagna informativa. – chiarisce al CorSera – Lo schema di massima è questo: chi perde il Reddito e non può accedere all’Assegno di inclusione potrà presentare all’Inps domanda per il Supporto. L’Inps verificherà i requisiti e inviterà l’utente a iscriversi sulla piattaforma”.
Quindi, chi non ha i requisiti per avere l’Assegno di inclusione da 500 euro che decorre da gennaio 2024, potrà far domanda per il SFL. Dopodichè se non ci sono intoppi sui requisiti Inps invita ad iscriversi ad una Piattaforma.
“Fatto questo – continua la Commissaria – per usufruire del beneficio l’utente dovrà sottoscrivere il patto di attivazione digitale (Pad) e, presso il Centro per l’impiego (Cpi), il patto di servizio che definisce le politiche attive individuate per il soggetto. Per avere il beneficio serve anche che la persona dia la propria disponibilità non solo al Cpi ma anche recandosi presso almeno tre agenzie per il lavoro. Per prendere il Supporto da 350 euro dovrà infine cominciare un’attività come corsi di formazione, tirocini, eccetera».
Insomma la trafila non sembra essere semplice. Dopo la domanda e l’”invito” da Inps occorre sottoscrivere 2 patti (PAD e PDS), dimostrare di essersi recato in almeno 3 agenzie per il lavoro (cd. Agenzie interinali). E non è tutto. I 350 euro mensili, per al massimo 12 mesi, vengono erogati solo se si frequenta corsi di formazione, tirocini, progetti di utilità collettiva, ecc.