730/2023 rimborso fiscale, Agenzia delle Entrate comunica nel proprio sito che è in corso una campagna di smishing (phishing tramite SMS) che utilizza false comunicazioni relative all’erogazione di un presunto rimborso fiscale.
In questo periodo molti contribuenti sono in attesa del rimborso fiscale derivante dalla dichiarazione dei redditi presentata con il modello 730/2023 o unico pf 2023.
A riguardo giungono SMS contente un link che consente di verificare l’avvenuto pagamento del credito.
E’ molto facile cadere nella trappola in quanto l’indirizzo indicato nel link in alcuni casi somiglia a quello del dominio istituzionale dell’Agenzia: ad esempio “agenzia entrate-gov-it[.]top”, in altri casi non sono correlati: ad esempio “posteinfo[.]online”).
Agenzia delle Entrate ha reso due esempi di questo tipo di messaggi di truffa:
I link finali contenuti nei messaggi conducono a una pagina web contraffatta, dove viene chiesto di inserire i propri contatti e un numero di carta di credito e/o debito.
Come ad esempio:
Nello stesso avviso l’Agenzia delle Entrate disconosce i messaggi relativi al presunto rimborso, dichiarandosi completamente estranea.
Raccomanda quindi ai contribuenti di non aprire nessun link e di cancellare immediatamente il messaggio ricevuto.
In caso di dubbi sulla veridicità di un SMS ricevuto dall’Agenzia, si consiglia di verificare preliminarmente consultando la pagina “Focus sul phishing” o rivolgersi ai contatti reperibili sul portale istituzionale.