Disoccupazione Agricola 2023, anche se ormai il grosso dei pagamenti è stato liquidato c’è ancora qualche bracciante in attesa di riscuotere l’indennità.
Chi nel 2022 ha lavorato nei campi ha diritto al riconoscimento dell’indennità di disoccupazione agricola, che INPS paga prevalentemente tra giugno e luglio. In linea di massima, gli accrediti procedono in ordine cronologico in base alla data di invio della domanda, ma va considerata anche la provincia di residenza del bracciante: la disoccupazione agricola, infatti, viene gestita dalle strutture INPS territoriali pertanto non in tutte le zone i pagamenti procedono con lo stesso ritmo.
Una parte degli agricoli ha già riscosso (e speso), un’altra ancora attende. In queste ore, comunque, INPS è impegnato nella lavorazione delle pratiche e la conferma la si ha dagli agricoli stessi, sul cui Fascicolo Previdenziale è comparsa una nuova disposizione di pagamento:
La prossima data da cerchiare sul calendario per la riscossione della disoccupazione agricola è quella di venerdì 21 luglio. In particolare, la segnalazione arriva dalla provincia di Caserta.
Comunque per tranquillizzare chi ancora non ha ricevuto il pagamento è utile ricordare che per lavorare le pratiche della disoccupazione agricola INPS ha tempo fino al prossimo 24 luglio, ossia fino a 115 giorni dopo la pubblicazione degli elenchi nominativi degli agricoli, avvenuta il 31 marzo. In pratica, fino a fine luglio la finestra di pagamento rimane aperta.