Assunzioni: incentivi 60% della Retribuzione per 12 Mesi

Via agli incentivi per le assunzioni a tempo indeterminato per 12 mesi.

Al fine di sostenere l’occupazione giovanile, ai datori di lavoro privati è riconosciuto su domanda, un incentivo per 12 mesi, nella misura del 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali, per le nuove assunzioni effettuate dal 1° giugno 2023 e fino al 31 dicembre 2023.

L’INPS con la circolare numero 68 del 21-07-2023 fornisce le indicazioni operative e le istruzioni contabili.

Assunzioni incentivi 60% della retribuzione: per quali lavoratori?

L’incentivo non si estende a tutti i giovani lavoratori, ma solo a quelli che alla data dell’assunzione sono in possesso di determinati requisiti:

• non aver compiuto 30 anni, il giovane deve avere dunque un età non superiore a 29 anni;
• avere lo status di “NEET”: deve risultare che non lavora e che non sia inserito in corsi di formazione o studi;
• essere registrato al Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani.

Assunzioni incentivi 60% della retribuzione: giovani 25-29 anni

L’Istituto nello stesso messaggio specifica che per i giovani che hanno un età compresa tra i 25 e i 29 anni, l’incentivo può essere fruito solo quando, in aggiunta ai requisiti prima detti, venga rispettato, in via alternativa, uno dei seguenti elementi:

• il giovane è privo di un lavoro regolarmente retribuito da almeno 6 mesi;
• ha completato la formazione a tempo pieno da non più di 2 anni e non ha ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito;
• non possiede un diploma di istruzione secondaria di secondo grado o di una qualifica o diploma di istruzione e formazione  professionale;
• il giovane è assunto in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% la disparità media uomo-donna in tutti i settori economici dello Stato o è assunto in settori economici in cui sia riscontrato il richiamato differenziale nella misura di almeno il 25%.

Assunzioni incentivi 60% della retribuzione: per quali datori di lavoro?

L’incentivo è riconosciuto solamente ai datori lavoro che operano nel settore privato, a prescindere dal fatto che assumano o meno la natura di imprenditore, rientrano nella sfera di applicazione anche i datori di lavoro del settore agricolo.

Il beneficio spetta per le nuove assunzioni a tempo indeterminato anche a scopo di somministrazione e per il contratto di apprendistato professionalizzante, a decorrere dal 1° giugno 2023 al 31 dicembre 2023.

Spetta per i contratti di lavoro a tempo indeterminato con orario a tempo pieno e a tempo part time.

Lavori esclusi dagli incentivi dell’assunzione

L’incentivo non si applica per i seguenti rapporti di lavoro:

• contratto di lavoro intermittente;
• prestazioni di lavoro occasionale;
• lavoro domestico;
• contratti di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore, nonché i contratti di apprendistato di alta formazione e di ricerca.

Assunzioni incentivi: quale beneficio economico?

L’incentivo per le assunzioni a tempo indeterminato di un giovane NEET è pari al 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali e spetta per una durata massima di 12 mesi.

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