Reddito di Cittadinanza luglio 2023, martedì 25 sono partite puntuali le lavorazioni e qualche ora dopo è comparsa anche la data di invio disposizione a Poste.
Una data che nonostante sia ricorrente (INPS paga sempre il 27 a meno che questo non sia giorno festivo) alcuni percettori stanno faticando a visualizzare. E non perché non abbiano superato i controlli, ma per via di alcuni ritardi imputabili a INPS che hanno compromesso la pubblicazione della data di accredito del RdC di luglio.
Per fortuna pare che piano piano la situazione si stia sbloccando.
Come anticipato sopra, la ricarica del Reddito di Cittadinanza di luglio arriverà come al solito in data 27: per l’esattezza, giovedì 27 luglio. Proprio per questo giorno, infatti, INPS ha fissato l’invio della disposizione a Poste:
Tutto regolare: non ci sono giorni festivi di mezzo e INPS, 48 ore dopo aver avviato le lavorazioni, provvederà a ricaricare la Carta RdC dei beneficiari che attendono una mensilità diversa dalla prima. Naturalmente, solo se hanno superato tutti i controlli e quindi sul proprio Fascicolo Previdenziale vedono tutti pollicioni verdi.
La data del 27 dovrebbe valere anche per chi, come anticipato, in un primo momento ha avuto dei problemi a visualizzare la data di accredito o tuttora non riesce a vederla: quello che si legge, infatti, non sempre coincide coi movimenti finanziari e la procedura di pagamento del Reddito di Cittadinanza potrebbe essere più avanti di quanto appaia.