Il nuovo Reddito di Cittadinanza, quello che più gli somiglia nella riforma del Decreto Lavoro, proseguirà anche da gennaio 2024. A confermarlo è la Ministra del Lavoro Marina Calderone, che intervistata da RaiNews ha voluto precisare anche alcuni aspetti importanti che riguardano la platea dei percettori beneficiari.
Chi potrà avere il nuovo Assegno di Inclusione che sostituirà il RdC? A fugare ogni dubbio è la Ministra del Lavoro che:
“Si tratta di famiglie che hanno al loro interno minori, oppure anziani con età superiore a 60 anni, o dei disabili. Oppure soggetti che sono in condizione di fragilità estrema, per cui i servizi sociali hanno decretato la presa in carico così come è avvenuto a luglio con 88.000 nuclei che passano e continuano con il vecchio reddito di cittadinanza”.
Dunque, tra i beneficiari dell’Assegno di Inclusione ci sono anche gli occupabili, soggetti tra 18 e 59 anni che sono stati presi in carico dai Servizi Sociali. Si tratta, a ben vedere, di coloro che non hanno avuto lo stop a luglio ma proseguiranno nel beneficio del vecchio RdC fino a dicembre. Per poi transitare all’AdI.