RdC agosto 2023, Ricarica Anticipata partita e primi Stop [FOTO]

Reddito di Cittadinanza agosto 2023, la prima ricarica del mese sta per arrivare sulle PostePay dei percettori, con anticipo rispetto al solito. Ricarica che non interessa l’intera platea dei beneficiari.

Platea che già è diminuita per via della riforma al sussidio, che ha previsto lo stop delle ricariche a luglio per i percettori tra i 18 e i 59 anni giunti alla settima ricarica e che in famiglia non contassero soggetti disabili, minorenni, over 60 o presi in carico di servizi sociali. 

Esclusi questi, dunque, ma non solo. A non ricevere l’accredito RdC di metà mese saranno anche coloro che aspettano una mensilità diversa dalla prima.

Ricarica anticipata Reddito di Cittadinanza agosto 2023: quando arriva?

In pratica, il Reddito di Cittadinanza a metà agosto arriverà sulle Carte RdC solo di chi attende gli arretrati e la prima mensilità, in assoluto o dopo il rinnovo.

Nelle scorse ore INPS ha avviato le lavorazioni della ricarica anticipata, ben 4 giorni prima del solito. La ricarica anticipata, infatti, è sempre programmata per il 15, ma ad agosto questo è festivo. Pertanto, INPS sposta la ricarica anticipandola o posticipandola: avendo avviato le lavorazioni in data 9 agosto, quest’anno l’Istituto Previdenziale ha scelto la via dell’anticipo. La foto lo dimostra:

Anticipando le lavorazioni al 9 agosto, la ricarica anticipata del Reddito di Cittadinanza dovrebbe essere a sua volta anticipata all’11 agosto. Di solito, l’orario del pagamento è quello tra le ore 12 e le ore 14. Naturalmente, possono aspettarselo solo quei percettori che hanno avuto un esito positivo alle lavorazioni. La situazione che segue, invece, è il classico caso di uno stop Inps a seguito di controlli preliminari che hanno fatto emergere l’assenza di qualche requisito che determinarà il non accredito della somma: