RdC sospeso con SMS, INPS pentito? Novità dal Direttore

Reddito di Cittadinanza, Inps è pentita di aver inviato il messaggio SMS ai percettori che hanno ricevuto 7 mensilità? Stiamo parlando di coloro che, essendo occupabili, da agosto in poi non avranno ricariche. Cambierà qualcosa da ora in poi per queste 169.000 famiglie?

La risposta arriva da Vincenzo Caridi, Direttore Generale Inps, intervistato dal quotidiano Il Messaggero in edicola oggi.

“Guardi – risponde Caridi al giornalista – , l’Inps si muove necessariamente entro i confini tracciati dal legislatore che sono estremamente precisi. L’SMS è uno strumento che utilizziamo spesso perché semplice e diretto. Tenga conto che nell’ultimo anno ne abbiamo inviati oltre 52 milioni. In questo caso, forse abbiamo detto più di quello che in genere scriviamo e questo ne ha cambiato la percezione”.

Insomma pentiti no, ma sicuramente dubbi sul contenuto del messaggio internamente a Inps ci sono, per come poi sono andate le cose, anche riguardo alle polemiche politiche.

Un messaggio diverso però, non avrebbe cambiato il corso delle cose. Inps non ha fatto altro che applicare la legge. E’ questo che sembra emergere da ulteriori dichiarazioni:

Ma non è certo con un sms (per quanto impreciso nel contenuto, e su questo stiamo facendo verifiche) che si abolisce una prestazione la cui cancellazione era stata decisa e comunicata già da otto mesi”.