Gae e Gps Algoritmo 2023: quando le nomine?

Supplenze Gae e Gps ed algoritmo. Il periodo dopo Ferragosto rappresenta per i docenti precari un momento di particolare ansia. Non conoscere ancora la propria sede di lavoro inevitabilmente porta un po’ di disagio.

Anche quest’anno sarà l’algoritmo predisposto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito ad assegnare gli incarichi di supplenza per l’anno scolastico 2023/24. Non si ha ancora certezza di quando verrà messo in funzione, ma molti Uffici Scolastici potrebbero avviare le operazioni già oggi.

Supplenze Gae e Gps: come funziona l’algoritmo

Gli Uffici Scolastici competenti, dopo le istanze presentate entro il 31 luglio 2023, sulla base della posizione occupata in graduatoria dell’aspirante, assegnano i docenti alle singole scuole tramite una procedura automatizzata, l’algoritmo, nell’ordine delle classi di concorso/tipologia di posto indicato e delle preferenze espresse. Dopo ci sarà l’assegnazione dell’incarico sulla base delle preferenze espresse nella domanda.

L’algoritmo per Gae e Gps, in parole semplici, andrà ad incrociare le preferenze di ogni aspirante docente con i posti disponibili nel proprio turno di nomina con il fine di assegnare la supplenza.

Quando inizieranno le nomine dell’algoritmo

Stando a fonti sindacali, le nomine attraverso l’algoritmo potranno iniziare, qualora ci siano le possibilità in determinate scuole, già da oggi. La date utili per il primo giro di algoritmo potrebbero essere, però, quelle tra il 29 e il 31 agosto 2023.

Le nomine dovrebbero i essere conferite a settembre o quando il quadro delle disponibilità sia completo e rispettoso dell’ordine di graduatoria degli aspiranti.

Scelta al buio

Anche quest’anno la domanda per l’attribuzione delle supplenze al 31 agosto e 30 giugno 2024 sulla piattaforme MIUR, è stata compilata al buio, in un periodo dell’anno scolastico in cui non era possibile conoscere la disponibilità dei posti. I docenti hanno compilato la domanda esprimendo le proprie preferenze e, se gli Uffici scolastici avranno lavorato bene, già al primo turno di nomina dovrebbero essere disponibili tutte le cattedre previste.