Reddito di Cittadinanza, i percettori che hanno esaurito le 7 mensilità massime nel 2023 e che vogliono continuare a riceverlo entro il 31 dicembre 2023 devono presentare specifici requisiti.
I requisiti per avere il RdC fino al termine del 2023 sono 4, avere nel nucleo: un minore, un disabile, un over 60, oppure essere stati presi in carico dai Servizi Sociali. Insomma occorre non essere attivabili al lavoro e tale condizione deve essere comunicata Inps entro il 31 ottobre 2023.
Ma quali sono i requisiti per essere presi in carico dai servizi sociali? Appena pochi giorni fa ha provato a fare una sintesi il Comune di Palermo.
Dopo gli SMS Inps inviati ai percettori tra luglio e agosto, che hanno decretato lo stop al sussidio dopo 7 mensilità, molti ‘esodati’ dal RdC hanno contattato il proprio comune. Obiettivo: farsi prendere in carico dai servizi sociali in modo da avere una proroga fino alla fine del 2023.
Il Comune di Palermo però, onde evitare interpretazioni arbitrarie e creare falsi miti, ha deciso di spiegare nel dettaglio quali sono i requisiti di accesso e le modalità di attivazione della presa in carico da parte dei Servizi Sociali:
La presa in carico del Servizio Sociale non è necessaria per i nuclei con minori, disabili e adulti over 60. Per loro il RdC si protrarrà fino a tutto il 2023.
I percettori che hanno ricevuto l’SMS di stop, potranno fare domanda a Inps per avere il Supporto per la Formazione e il Lavoro. A seguito della stipulazione del patto di servizio attraverso la piattaforma SIISL, i percettori riceveranno una indennità di 350 euro per 12 mesi.