Carta Spesa 382€ non ricevuta, quando andare al Comune?

La Carta Spesa da 382,50 euro è la famosa Carta “Dedicata a te’ distribuita a 1,1 milione di famiglie italiane a partire da luglio scorso. Per diverse ragioni non tutti i beneficiari l’hanno ritirata presso gli Uffici postali.

E’ per questo che i Comuni già da qualche settimana hanno attivato uno Sportello per ricevere la lettera di assegnazione, necessaria per poi recarsi alle Poste e ottenere la Carta. Ma vediamo perchè non l’hanno ritirata e come come rimediare.

Carta Spesa 382€, andare al Comune o no?

La Carta “Dedicata a te” ha un valore di 382,50 euro, ed è stata istituita dal Governo per comprare generi di prima necessità tra cui pane, pasta, zucchero, uova, carne, ecc. a prezzi scontati del 15% presso gli esercizi commerciali convenzionati.

I beneficiari sono scelti da Inps sulla base di 3 requisiti chiave: ISEE fino a 15.000 euro, nucleo da minimo 3 membri, non percettori di sussidi come RdC e assegno di disoccupazione come NASpI, Dis-Coll, ecc. Nei prossimi giorni arriveranno nuove Liste di beneficiari. Ma rimaniamo sulle liste di luglio scorso.

Inps ha comunicato le Liste ai Comuni, che a loro volta hanno comunicato l’ammissione al beneficio alle famiglie. Molti di questi hanno pubblicato le liste, mentre altri hanno preferito non pubblicarle limitandosi a inviare la comunicazione direttamente al domicilio del beneficiario. In entrambi è successo più volte che diverse lettere inviate ai beneficiari sono ritornate al mittente , in molti casi per scaduta giacenza o con motivazione “sconosciuto all’indirizzo”.

Quindi in tutta Italia circola una mole non quantificata di Carte Spesa non ritirate. Cosa fare in questi casi?

Se non si è ricevuto l’invito a ritirate la Carta Spesa e si è in possesso dei requisiti, il consiglio è di controllare le comunicazioni del proprio Comune sul sito internet ufficiale. Nonché di controllare se si è presenti nelle Liste, se pubblicate. In molti casi i Comuni invitano a recarsi presso le sedi locali o a contattere via email gli uffici per avere la Card (come il Comune di Roma, Napoli o Modena). In altri le lettere ai beneficiari assenti o irreperibili sono state inviate nuovamente via raccomandata, come è accaduto al Comune di Palermo.

Una volta avuta la Card da Poste è necessario fare il primo acquisto entro il 15 settembre per non perdere il beneficio.