Reddito di Cittadinanza settembre 2023, quando arriva la ricarica anticipata? I percettori del RdC sono diminuiti notevolmente con la riforma pronunciata dal Governo Meloni, ma c’è comunque una parte di loro che ha diritto alla ricarica di metà mese.
Si tratta:
Infatti, nonostante la riforma preveda nel 2023 lo stop del RdC dopo 7 ricariche per i percettori tra i 18 e i 59 anni non disabili, ancora si può fare domanda per riscuotere il sussidio, che comunque a dicembre 2023 terminerà.
La ricarica anticipata è così chiamata perché viene prima di quella ordinaria, che interessa chi è in pari coi pagamenti ed è fissata per la fine del mese. Non si tratta quindi di un anticipo del pagamento, anzi: in realtà è una ricarica che arriva in ritardo perché, come detto, fa riferimento a mensilità passate non erogate a tempo debito.
I giorni in cui INPS paga il Reddito di Cittadinanza sono prefissati: la ricarica ordinaria, competenza settembre, arriva il 27 settembre. Quella anticipata, invece, è prevista per venerdì 15 settembre.
Per rispettare il calendario occorre che INPS effettui le lavorazioni mercoledì 13, un paio di giorni prima dell’effettivo pagamento. Non essendoci festività di mezzo tutto dovrebbe procedere senza intoppi.