Supporto Formazione e Lavoro, da gennaio può arrivare a 850 euro

Chi a breve inizierà a percepire il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL), da gennaio potrà raggiungere una cifra che supera gli 850 euro al mese a determinate condizioni.

Dal 1° settembre si può fare richiesta per il SFL, il sussidio che ha soppiantato il Reddito di Cittadinanza per chi ha tra 18 e 59 anni, non è disabile e ha un ISEE sotto i 6 mila euro.

La fruizione è soggetta alla partecipazione a progetti di formazione, qualificazione e riqualificazione professionale, orientamento, accompagnamento al lavoro e politiche attive del lavoro (il Ministero del lavoro ha indicato nello specificato 9 attività). Insomma, qualunque percorso va bene pur di dimostrare che c’è l’intenzione di trovare un impiego.

Ma con quali altre prestazioni previdenziali è compatibile il Supporto per la Formazione e il Lavoro? La possibilità di aumentare gli introiti mensili c’è, pertanto vediamo come.

Supporto Formazione e Lavoro compatibile con Assegno di Inclusione?

Il Supporto per la Formazione e il Lavoro arriva da settembre (anche se ci sta di dover attendere un po’ di più per ricevere i primi pagamenti) mentre il Reddito di Cittadinanza verrà eliminato definitivamente a dicembre. Pertanto possono sussistere entrambi all’interno della stessa famiglia?

Una risposta chiara arriva dal decreto Lavoro, che all’articolo 12 stabilisce che ‹‹Il Supporto per la formazione e il lavoro è incompatibile con il Reddito e la Pensione di cittadinanza e con ogni altro strumento pubblico di integrazione o di sostegno al reddito per la disoccupazione››.

Tuttavia, il nuovo RdC da 500 euro (l’Assegno di Inclusione che arriverà a gennaio 2024) deroga a questa regola. Il Supporto per la formazione e il lavoro, infatti, può essere utilizzato anche dai componenti dei nuclei che percepiscono l’Assegno di inclusione, che non siano calcolati nella scala di equivalenza.

Ciò significa che da gennaio una famiglia in cui c’è un membro che ha più di 60 anni che prende l’Assegno di Inclusione da 500 euro mensili può contare anche sui 350 euro percepiti, per esempio, dal figlio maggiorenne a titolo di SFL, per un totale di 850 euro mensili.