Bonus SAR 1.000 euro erogato da Formatemp, dal 1° settembre gli ex lavoratori assunti con contratto di somministrazione a tempo determinato o indeterminato possono fare domanda per il sostegno al reddito.
I termini per la presentazione delle domande di SAR, nonché per l’invio delle integrazioni relative a domande già trasmesse, sono stati sospesi dal 1° maggio al 31 agosto e adesso, con l’avvento di settembre sono riaperti. Ma chi spetta il bonus SAR?
Il Bonus SAR spetta, come anticipato, agli ex lavoratori assunti con contratto di somministrazione a tempo determinato o indeterminato, anche in apprendistato. Spetta in particolare a 3 categorie:
A seconda della categoria di appartenenza varia l’importo del bonus: un contributo pari a 1.000 euro al lordo delle imposte previste dalla legge spetta ai disoccupati delle categorie 1 e 2. Scende a 780 euro per i beneficiari appartenenti alla categoria 3.
La prestazione è richiedibile ogni qualvolta si maturano ex novo i requisiti: in sostanza, il Bonus SAR è richiedibile anche più volte nello stesso anno nel caso di ripresenti lo stato di disoccupazione.
Come si invia la domanda per accedere al Bonus SAR? La domanda del Bonus va inviata al Formatemp esclusivamente attraverso il sistema FTWeb, o in maniera autonoma o tramite l’ausilio di uno sportello sindacale di settore come Felsa Cisl, Nidil Cgil, UilTemp, operativi nel proprio territorio di riferimento.
Per inviarla ci sono tempistiche precise: una volta maturato il requisito dei 45 giorni di disoccupazione, il richiedente deve attendere 60 giorni prima di poter presentare la domanda, e da quel momento ne ha a disposizione 68 entro i quali inviarla. La domanda, quindi, deve essere presentata tra il 106° e il 173° giorno successivo all’ultimo rapporto di lavoro in somministrazione.