Scuola, quando vanno presentate le domande per il pensionamento dal 1° settembre 2024?
Le domande dovranno essere presentate, molto probabilmente, entro il 23 ottobre 2023.
A darne notizia è la FLC-CGIL che ha partecipato, insieme alle altre organizzazioni sindacali di comparto e ai dirigenti dell‘INPS, all’incontro di informativa con i dirigenti del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
In attesa del varo della circolare, il Ministero ha appunto indicato il 23 ottobre come termine per la presentazione delle domande di cessazione dal servizio.
Come per lo scorso anno, le domande andranno presentate con le seguenti scadenze:
Nel caso il Governo metta mano alla legge di bilancio per riordinare alcuni istituti pensionistici (si parla di allentare i vincoli per l’opzione donna), è possibile vengano riaperti i termini per questa tipologia.
Assume una particolare rilevanza la questione della regolarizzazione dei contributi previdenziali.
Come abbiamo riportato in questo nostro articolo, gli stipendi del personale della Scuola hanno subito un’evoluzione dal punto di vista previdenziale che possiamo così riassumere:
In relazione a questi tre cambiamenti, ci possono essere delle situazioni nelle quali i flussi contributivi non sono stati correttamente inseriti nel proprio fascicolo previdenziale.
In questo caso, le Istituzioni scolastiche devono provvedere alla correzione dei dati fino a tutto il 31 dicembre 2013 tramite l’applicativo “Nuova Passweb“.
Per il periodo successivo la competenza della rettifica presso l’INPS è di NoiPA al quale occorre trasmettere un’istanza di variazione attraverso il servizio di assistenza.
Il termine ultimo per la regolarizzazione contributiva è il 12 gennaio 2024.
Potranno andare in pensione i dipendenti con le seguenti caratteristiche: