RdC e SFL, gli ex percettori del Reddito di Cittadinanza e gli attuali percettori del Supporto per la Formazione e il Lavoro potranno essere coperti dall’assicurazione INAIL contro gli infortuni sul lavoro se decideranno di prendere parte ai PUC, i progetti utili alla collettività organizzati dai Comuni.
Lo ha stabilito il Decreto Direttoriale n. 272 del 4 settembre 2023 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e pubblicato lo scorso 11 settembre sul sito del ministero.
I PUC sono organizzati dai Comuni e vengono realizzati in ambito culturale, sociale, artistico, formativo, ambientale o per la tutela dei beni comuni. Lo svolgimento di tali attività è a titolo gratuito pertanto non è assimilabile a una prestazione di lavoro (né subordinato, né parasubordinato, né autonomo) e infatti il cittadino che decide di svolgerli non instaura alcun rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione.
Tuttavia, dal punto di vista assicurativo, il Ministero del Lavoro ha deciso di equiparare il cittadino che prende parte ai PUC alla generalità dei lavoratori dipendenti, estendendo loro la copertura INAIL per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro o in itinere e le malattie professionali.
Nel dettaglio, sono individuate tra le persone soggette all’assicurazione INAIL mediante l’applicazione del Premio speciale unitario giornaliero: