INPS cosa paga 21 settembre: Bonus €100, NASpI, Assegno Unico

Cosa paga INPS oggi 21 settembre? O meglio, quali prestazioni è impegnato a lavorare l’Istituto di Via Ciro il Grande? In agenda troviamo la NASpI e l’Assegno Unico per i figli a carico, per le quali si attendono nuove date di pagamento, e il Bonus Ex Renzi, che finalmente ha la data di accredito.

Bonus Ex Renzi settembre 2023: INPS paga

Finalmente INPS ha disposto i pagamenti del Bonus Ex Renzi di settembre, circa 100 euro che l’Istituto Previdenziale riconosce in automatico ai titolari di indennità di disoccupazione (spettano anche ai dipendenti sotto i 15 mila euro di reddito, ma in questo caso a erogarli è il datore di lavoro in busta paga).

Le lavorazioni ci sono state nelle prime ore di oggi e hanno dato come risultato la data del 27 settembre. Siccome ancora non tutti leggono la data valuta sul proprio Fascicolo Previdenziale, è logico attendersi delle nuove lavorazioni nelle prossime ore. Comunque gli accrediti del trattamento integrativo (altro nome del Bonus) si sono sbloccati, perciò nel caso ancora non ci sia la disposizione di pagamento non resta che attendere qualche ora.

NASpI settembre 2023, altre lavorazioni INPS

Come detto, il Bonus Ex Renzi spetta, tra gli altri, anche ai titolari di NASpI. In qualche caso, anche la NASpI rientra tra le prestazioni che INPS deve ancora portare a termine. Questo mese, infatti, non tutti i beneficiari hanno già ricevuto l’indennità di disoccupazione relativa ad agosto (la NASpI fa sempre riferimento al mese precedente a quello di erogazione).

Gli accrediti si sono concentrati tra l’8 e il 15 settembre, ma non per tutti. In alcune zone i pagamenti della NASpI hanno ritardato, anche per l’imponente mole di lavoro a cui devono far fronte le strutture territoriali INPS. Pertanto, sono attese delle nuove disposizioni di pagamento nelle prossime ore: da qualche giorno, infatti, INPS ha avviato un nuovo round di lavorazioni NASpI.

Assegno Unico settembre 2023, quando arriva?

Anche i pagamenti dell’Assegno Unico non sono ancora terminati. Per adesso, ha riscosso chi non ha subito variazioni di importo ed era in pari con le mensilità (quini attendeva settembre). Già dalle prossime ore, invece, riscuoteranno i genitori che hanno diritto a una somma diversa dal solito oppure che ricevono l’Assegno Unico per la prima volta.

INPS ha già fissato degli appuntamenti per la prossima settimana, ciò significa che sta effettuando delle lavorazioni anche in queste ore: occhio quindi al Fascicolo Previdenziale, perché nuove date di accredito dell’Assegno Unico potrebbero spuntare da un momento all’altro.