Bonus SAR 1.000 euro, sono riaperte le domande per il sostegno al reddito erogato da Formatemp che spetta agli ex lavoratori assunti con contratto di somministrazione a tempo determinato o indeterminato
Riattivata la procedura dopo lo stop estivo, Formatemp ha ripreso anche le attività di controllo e istruttoria delle domande pervenute.
Vediamo a che punto è la procedura di verifica e a chi spetta tale contributo.
Come detto a inizio articolo, possono fare domanda di Bonus SAR gli ex lavoratori assunti con contratto di somministrazione a tempo determinato o indeterminato, anche in apprendistato. In particolare, è riconosciuto a 3 categorie:
Il Bonus ha un valore di 1.000 euro per gli appartenenti alle categorie 1 e 2. Scende a 780 euro per i beneficiari appartenenti alla categoria 3.
Si può richiedere il Bonus SAR ogni qualvolta si maturino i requisiti, quindi anche più volte nello stesso anno nel caso si ripresenti lo stato di disoccupazione.
L’istanza va inviata esclusivamente attraverso il sistema FTWeb e per farlo ci sono tempistiche precise: una volta maturato il requisito dei 45 giorni di disoccupazione, il richiedente deve attendere 60 giorni prima di poter presentare la domanda, e da quel momento ne ha a disposizione 68 entro i quali inviarla. La domanda, quindi, deve essere presentata tra il 106° e il 173° giorno successivo all’ultimo rapporto di lavoro in somministrazione.
I tempi di lavorazione non sono dei più celeri. Si consideri, infatti, che alla data del 7 settembre il Fondo stava verificando le domande presentate nel periodo 8-13 marzo 2023, mentre il 7 agosto era alle prese con quelle inviate tra il 23 e 26 febbraio. Ciò significa che Formatemp impiega più o meno 1 mese a lavorare le domande inviate in circa 3 settimane.