Svelati i destinatari del Bonus Benzina. Dopo varie teorie e ipotesi su chi potessero essere i beneficiari del bonus carburante, la bozza del decreto Energia che circola dallo scorso 21 settembre e che TuttoLavoro24.it ha potuto leggere in anteprima toglie ogni dubbio.
Svelato anche l’importo, lontano dalle voci che circolavano nei giorni scorsi.
La bozza ha confermato una delle prime ipotesi che circolavano riguardo i possibili destinatari del nuovo Bonus per acquistare i carburanti (gpl, metano, gasolio e appunto benzina).
Senza identificare una nuova platea, e quindi semplificando di molto la procedura di assegnazione, il governo ha deciso di riservare il bonus benzina ai nuclei familiari già beneficiari della Carta Spesa Dedicata a te. Si tratta di circa 1 milione e 300 mila famiglie, ossia quelle:
Niente buono da usare per fare rifornimento dunque a coloro che sono rimasti esclusi dalla Carta ‘Dedicata a te’. Possono abbandonare ogni speranza i single e le coppie, anche se indigenti, e le famiglie che superano i 15 mila euro di ISEE. Ma anche coloro che hanno un ISEE fino a 15.000 e sono stati esclusi dalle graduatorie Inps.
Per chi invece i requisiti li rispetta ma non ha ottenuto la Carta Spesa da 382 euro, l’ultima spiaggia per accedere al Bonus contro il caro benzina è rientrare tra i 5.520 nuovi beneficiari delle carte rimaste che i Comuni interessati possono ancora assegnare sulla base delle graduatorie non del tutto esaurite.
Svelato anche l’importo: siccome le famiglie beneficiarie sono circa 1.300.000 e la dote per finanziare il bonus carburante è di 100 milioni, su ogni Carta verranno ricaricati all’incirca 77 euro (76,92 euro) da usare contro il caro benzina. Sarà comunque un decreto attuativo a fissare i dettagli e l’ammontare per singolo nucleo familiare.