Graduatorie ATA terza fascia 2023, c’è chi rischia di essere cancellato

L’ipotesi di CCNL 2019/21, sottoscritta da Aran e dai sindacati scuola lo scorso 14 luglio, ha introdotto importanti novità nell’ambito del personale scolastico ATA.

Tra queste, rientra la classificazione del personale ATA in nuovi profili professionali e l’introduzione di nuovi requisiti di accesso.

Queste novità non interessano il personale ATA già in graduatoria di I e II fascia, ma solo quello in graduatoria di III fascia. È infatti previsto che chi è attualmente iscritto nelle graduatorie ATA di III fascia e non rispetta i nuovi requisiti – il titolo di studio previsto dal nuovo ordinamento e la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale – verrà depennato.

Chi potrebbe, dunque, perdere il proprio posto?

Cancellazione graduatorie ATA III fascia

In vista delle già menzionate novità, potrebbe essere cancellato dalla graduatoria ATA di III fascia colui che:

  • non è in possesso del titolo di studio per l’accesso dall’esterno previsto dal nuovo ordinamento e non abbia maturato neanche un giorno di supplenza. Al contrario, chi non presenta il titolo richiesto ma ha svolto almeno un giorno di supplenza non corre rischi;
  • non acquisirà, entro un anno dalla data dell’entrata in vigore di queste novità, la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.