Bonus Conto Corrente 2023: zero spese con questo ISEE

Conto Corrente, grazie a un particolare bonus lo si può aprire senza che l’intestatario debba sostenere alcuna spesa. Lo prevede il decreto n. 70 del 3 maggio 2018.

Un bonus che però non è riservato a tutti, ma solo a chi rispetta determinati requisiti. Per accedervi, infatti, serve una determinata soglia ISEE. Vediamo meglio.

Bonus Conto Corrente zero spese: chi può richiederlo?

I consumatori che richiedono l’apertura del conto di base esente da spese devono:

  • non essere titolari di altro conto di base;
  • avere un ISEE in corso di validità inferiore a 11.600 euro (da far pervenire al prestatore di servizio entro il 31 maggio di ogni anno), che sale a 18 mila euro SOLO se si è pensionati.

Inoltre, come specificato dal decreto, il conto può essere cointestato solo ai componenti del nucleo familiare sulla cui base è stato calcolato l’ISEE.

Il conto corrente può essere aperto sia presso una banca sia presso Poste Italiane che altri istituti di credito.

Bonus Conto Corrente, elenco servizi inclusi

Il bonus permette l’apertura di un c/c di base senza che l’istituto possa addebitare costi relativi alle imposte di bollo, ai canoni annui e di gestione.

Tra i servizi inclusi nel canone annuale del Conto di base ci sono:

  • Canone annuale del conto (con possibilità di addebito periodico) comprensivo dell’accesso ai canali alternativi ove offerti
  • Elenco movimenti (6 operazioni annue incluse nel canone);
  • Prelievo contante allo sportello (6 operazione annue incluse);
  • Prelievo tramite ATM del prestatore di servizi di pagamento o del suo Gruppo, sul territorio nazionale (operazioni illimitate);
  • Prelievo tramite ATM di altro prestatore di servizi di pagamento sul territorio nazionale (12 operazioni annue incluse);
  • Operazioni di addebito diretto SEPA (operazioni illimitate);
  • Pagamenti ricevuti tramite bonifico SEPA, incluso accredito stipendio e pensione (36 operazioni annue incluse);
  • Pagamenti ricorrenti tramite bonifico SEPA effettuati con addebito in conto (12 operazioni annue incluse);
  • Pagamenti effettuati tramite bonifico SEPA con addebito in conto (6 operazioni annue incluse);
  • Versamenti contanti e versamenti assegni (12 l’anno incluse);
  • Comunicazioni da trasparenza, incluso spese postali (1 l’anno inclusa);
  • Invio informativa periodica, estratti conto e documento di sintesi, incluso spese postali (4 operazioni annue incluse);
  • Operazioni di pagamento attraverso carta di debito (illimitate);
  • Emissione, rinnovo e sostituzione carta di debito (1 l’anno inclusa).

Bonus Apertura Conto Corrente 2023: come averlo

Richiedere l’applicazione del Bonus è semplice: basta recarsi presso l’istituto ove si intende aprire il conto corrente di base e chiedere esplicitamente un conto corrente a zero spese.

Andrà fornita apposita documentazione, quale:

  • ISEE in corso di validità;
  • copia di un documento di identità e del codice fiscale;
  • altra documentazione che attesti la residenza del richiedente;
  • recapiti.