RdC, 17.000 nuovi SMS da INPS: 2 strade alternative

Reddito di Cittadinanza, dopo la ricarica di settembre 2023, sono stati 17.000 i percettori ad aver ricevuto l’SMS di sospensione. L’ente previdenziale ha dato seguito, ancora una volta, a quanto previsto dalla Legge di Bilancio.

Ricarica per un massimo di 7 mensilità, senza eccezioni, per gli occupabili che non hanno fragili nel nucleo.

A farlo sapere è l’Istituto che, parallelamente, è uscito con un messaggio in cui chiarisce le modalità di pagamento dell’indennità della nuova misura Supporto Formazione e Lavoro.

RdC Stop, 2 possibili alternative

Dopo lo stop al RdC sancito con SMS quali sono le alternative per gli ex beneficiari?

Ed è proprio il Supporto Formazione e Lavoro – SFL ad essere la prima possibile alternativa al RdC. Ma solo per coloro che hanno un ISEE fino a 6.000 euro e gli altri requisiti.

La seconda alternativa è attendere chiedere un colloquio con i Servizi Sociali del Comune durante il quale, gli operatori potrebbero ravvisare l’esigenza di una presa in carico. In questo caso il RdC può proseguire fino al termine dell’anno. Ma attenzione: i Servizi Sociali hanno tempo fino al 31 ottobre prossimo per comunicare la presa in carico all’Inps. Occorre in oltre sapere che anche durante un incontro con il Centro per l’Impiego può essere ravvisata l’esigenza di una presa in carico da parte dei Servizi Sociali (per approfondire clicca qui).

I 17.000 nuovo SMS si aggiungono alle comunicazione dello scorso luglio, destinate a 159.000 nuclei familiari e di agosto, per 33.000 nuclei. Fino a dicembre saranno inviate altre comunicazioni: 23 mila circa da ottobre a dicembre, fa sapere Inps.