Calendario INPS metà ottobre, quali prestazioni erogherà l’Istituto da qui a metà mese? In agenda ci sono il Reddito di Cittadinanza, la NASpI, l’Assegno Unico e 3 bonus: uno da 100, uno da 150 e uno che può arrivare fino a 500 euro.
A meno che INPS non riservi qualche brutta sorpresa, dovrebbe essere questa la settimana di pagamento del Reddito di Cittadinanza. La prima ricarica del mese interessa chi attende mensilità arretrate o la prima mensilità in assoluto e arriva sempre il 15 del mese. Anticipa o slitta solo se il 15 è sabato o giorno festivo: a ottobre cade di domenica, pertanto INPS cambierà giorno di pagamento.
Di solito l’Istituto Previdenziale opta per la via dell’anticipo, pertanto è logico aspettarsi la ricarica venerdì 13 ottobre. Tutto dipenderà da quando partiranno le lavorazioni. Per far arrivare la ricarica in data venerdì 13, le lavorazioni dovranno partire mercoledì 11 ottobre, come al solito un paio di giorni prima dell’effettivo accredito.
Oggi partono i pagamenti dell’indennità di disoccupazione NASpI, destinata a chi ha perso il lavoro involontariamente. Per adesso, le date da cerchiare sul calendario per riscuotere la NASpI relativa a settembre sono due:
Altri accrediti sono comunque previsti in settimana, così come si attendono nuove disposizioni di pagamento: la NASpI, infatti, è gestita a livello locale e non tutte le strutture territoriali lavorano le pratiche contemporaneamente. Pertanto, altre date di pagamento dovrebbero essere pubblicate a breve sui Fascicoli Previdenziali degli interessati.
Per i percettori di NASpI (ma anche di disoccupazione agricola e DIS-COLL) c’è in programma anche un altro pagamento: si tratta del Bonus Ex Renzi, o trattamento integrativo, dal valore di circa 100 euro e riservato ai titolari di un reddito da lavoro dipendente o assimilato sotto i 15 mila euro.
L’accredito viene effettuato da INPS tutti i mesi dopo l’erogazione della NASpI, ma non c’è un giorno prefissato. Inoltre, non è nemmeno detto che tutti lo ricevano lo stesso giorno: anzi, non sarebbe la prima volta che INPS paga il Bonus Ex Renzi in più tornate. Per adesso, il giorno interessato dall’accredito è venerdì 13 ottobre: lo ha segnalato a TuttoLavoro24.it una parte dei beneficiari.
Per ricevere l’Assegno Unico di ottobre è ancora troppo presto. Tuttavia, qualcuno che questa settimana potrebbe riscuotere il pagamento per i propri figli a carico c’è: si tratta di chi aspetta gli arretrati.
Dal 17 ottobre INPS pagherà l’Assegno relativo a ottobre a chi non ha subito variazioni di importo, dal 20 invece dovrebbero cominciare gli accrediti per chi ha diritto a un importo diverso dal solito. Almeno questo è quello che ha stabilito INPS con Banca d’Italia col comunicato del 10 luglio scorso.
Pertanto, questa settimana sarà riservata a chi ancora attende delle mensilità non erogate in passato.
I percettori dell’Assegno Unico integrato al Reddito di Cittadinanza, invece, dovranno aspettare la ricarica RdC prima di ricevere la quota per i figli a carico.
Ma per i figli a carico non c’è solo l’Assegno Unico. C’è anche il bonus figli disabili, un contributo pari a un massimo di 500 euro mensili che spetta a quei genitori disoccupati o monoreddito facenti parte di nuclei familiari monoparentali con figli a carico con una disabilità non inferiore al 60%.
Il contributo è riconosciuto da INPS e le date di pagamento sono random: il prossimo accredito è fissato per martedì 10 ottobre. Non sono escluse nuove disposizioni di pagamento per i prossimi giorni.
L’importo del Bonus è di 500 euro mensili se i figli a carico con disabilità sono almeno 3, scende a 300 euro se sono 2 fino ad arrivare a 150 euro per un solo figlio disabile.
Un altro bonus il cui importo è pari a 150 euro è il bonus anti-inflazione introdotto dal Governo Draghi con il decreto Aiuti ter per mitigare gli effetti del caro-vita. Gli accrediti si sono concentrati tra novembre 2022 e la primavera del 2023, tuttavia qualcuno tra gli aventi diritto al bonus 150 euro deve ancora ricevere la somma. Si tratta, nel dettaglio, di coloro che lo ricevono in automatico da INPS, quindi i titolari di NASpI, disoccupazione agricola e Reddito di Cittadinanza.
Lo scorso 3 ottobre INPS ha liquidato alcuni pagamenti che erano rimasti in sospeso, pertanto è logico pensare che nuovi accrediti potrebbero essere emessi in settimana: l’invito è quello di monitorare il proprio Fascicolo Previdenziale, così da essere sempre aggiornati.