FIS 2023, il pagamento è stato annunciato da NoiPA la scorsa settimana. Dalla giornata di giovedì 5 ottobre infatti sono visibili gli importi delle competenze relative allo scorso anno scolastico.
Ma non tutti riceveranno l’accredito del FIS. Vediamo chi si trova in questa situazione ed è fuori da questa emissione NoiPA.
Pagare il FIS – Fondo integrativo d’Istituto significa liquidare al personale docente e Ata della Scuola le attività aggiuntive come ad esempio orientamento, coordinamento, funzioni strumentali, referenze, progetti, ecc.
In pagamento ad ottobre ci sono le competenze relative all’anno scolastico 2022-2023, liberate dal Ministero dell’Istruzione lo scorso 31 agosto.
Accedendo alla sezione “Consultazione Pagamenti” del portale NoiPA, molti docenti e Ata che sono stati coinvolti nelle attività aggiuntive visualizzano gli importi e la data di accredito.
Altri invece non vedono nulla. Questo è il segnale (negativo) che non riceveranno gli accrediti a ottobre.
Perché ad ottobre ci sono ancora docenti e Ata esclusi dal FIS? I motivi possono essere vari. Innanzitutto: la segreteria scolastica potrebbe non aver caricato i dati del lavoratore coinvolto, così che NoiPA non conosce la sua situazione riguardo al FIS. Se invece mancano le competenze degli anni precedenti al 2022-2023 è possibile che queste non siano state ancora versate.
Infine il FIS non arriva perché questi lavoratori potrebbero non essere destinatari degli accordi sindacali specifici. Ricordiamo comunque che le risorse del FIS sono accessibili ai docenti e agli Ata secondo quanto stabilito dai Piani di Attività.