Assegno Unico, il governo lo ha messo al centro del suo progetto per sostenere le famiglie e incentivare la natalità. Lavorando sullo strumento per i figli a carico, ma non solo, la speranza è quella di spronare le coppie a fare più figli.
Secondo recenti studi, presto la famiglia più diffusa in Italia sarà quella senza figli e nel 2050 gli over 65 saranno il 34,5% di una popolazione che vedrà scendere i giovani fino a 14 anni a quota 11,2%.
Lo scrive Il Sole 24 Ore di martedì 10 ottobre, che anticipa tutte le opzioni a cui il Governo sta lavorando.
Il pacchetto famiglia che l’Esecutivo Meloni ha in mente dovrebbe valere almeno 1 miliardo di euro. Uno degli obiettivi è dare sostegno ai nuclei più numerosi e per raggiungere questo fine le ipotesi al vaglio sono tre:
L’alternativa di ristabilire una detrazione crescente in base al numero dei figli a carico appare in salita. Più attuabile e già discussa dalla maggioranza in primavera, invece, l’idea di reintrodurre un’agevolazione fiscale da affiancare all’assegno unico.
Il problema è sempre il solito: far quadrare i conti. Ecco perché l’ipotesi del quoziente familiare, molto costosa, sarebbe quella più marginale.