Il Reddito di Cittadinanza sarà definitivamente abrogato dal 1° gennaio 2024. Fino al 31 dicembre Inps continuerà ad erogare le ricariche. Ma a chi? Chi può fare ancora domanda? La risposta a questa domanda, in parte già nota, è arrivata in un Messaggio Inps n. 3510 del 6 ottobre 2023.
Riceveranno il RdC fino alla fine dell’anno coloro che hanno in corso il rapporto con Inps, insomma chi non esaurirà le 18 mensilità entro il 31 dicembre. Si tratta, in questo caso, di nuclei familiari in cui sono presenti: minori, disabili a partire dal 67%, over 60, soggetti presi in carico dai Servizi Sociali. Dal primo gennaio 2024 scatta l’Assegno di Inclusione (Adi), pertanto questi nuclei dovranno presentare nuova domanda per avere il nuovo sussidio.
Oltre a questi ‘aventi diritto’ avranno il RdC fino al termine dell’anno coloro che rientreranno in gioco dopo aver ricevuto le 7 mensilità massime nel 2023 e la correlata sospensione Inps. Ecco chi avrà diritto al rinnovo automatico senza interruzione delle ricariche (con diritto ad eventuali arretrati):
In tutti gli altri casi il percettore dovrà ripresentare domanda.
Si potrà fare domanda del Reddito di Cittadinanza fino al 30 novembre 2023. In presenza dei requisiti il diritto sorge a partire dal mese successivo a quello in cui si fa domanda:
Non possono fare domanda coloro che avendo raggiunte le 7 mensilità massime di fruizione durante il 2023 (cd. Occupabili), non hanno alcuno dei diritti alla proroga automatica visti sopra.