Ponte dei Morti 2023, si lavora? Si va a scuola?

Per il ponte dei Morti si va a lavorare? Il 1° novembre si festeggia Ognissanti e quest’anno cade di mercoledì.

Il primo novembre è festività nazionale, pertanto è un giorno segnato di rosso sul calendario e riconosciuto come giorno festivo anche dal Governo.

In alcuni casi, però, si fa il ponte, ossia si rimane a casa anche il 30 e il 31 ottobre. Vediamo dove.

Ponte dei Morti si lavora?

Mercoledì 1° novembre è festa nazionale, si celebrano tutti i Santi. Ma non è detto che tutti riposino e restino a casa: nel caso in cui Ognissanti venisse lavorato verrà retribuito come giorno festivo. Le maggiorazioni per il lavoro festivo sono variabili e corrispondono a circa il 30-40% della retribuzione oraria.

La sospensione delle attività lavorative nei giorni di lunedì 30 e martedì 31 ottobre, invece, è puramente a discrezione dei singoli datori di lavoro, pubblici o privati. Così come il ponte nei giorni del 2 e del 3 novembre.

Ponte dei Morti Scuola 2023, dove chiude?

Un calendario prefissato lo hanno le scuole. Il Ministero ha redatto un calendario e c’è una provincia in cui le scuole rimarranno chiuse anche lunedì 30 e martedì 31 ottobre, oltre al 1° novembre: si tratta della provincia autonoma di Bolzano.

Addirittura a Bolzano si tornerà sui banchi lunedì 6 novembre. Festa dall’1 al 3 novembre compreso, invece, nelle Marche.

Più numerose, invece, le Regioni le cui scuole rimarranno chiuse solo l’1 e il 2 novembre:

  • Basilicata;
  • Calabria;
  • Campania;
  • Emilia Romagna;
  • Marche;
  • Molise;
  • Sardegna;
  • Sicilia;
  • Umbria.