Chi il 27 ottobre riceverà la settima ricarica del Reddito di Cittadinanza è bene che si adoperi per trovare un lavoro o un corso di formazione da frequentare. Solo così, infatti, potrà accedere al sussidio che ha sostituito il RdC, il Supporto per la Formazione e il Lavoro.
Per averlo, è fondamentale recarsi al Centro per l’Impiego quando si è convocati.
La Legge di Bilancio 2023 ha previsto la fine del RdC una volta percepite 7 mensilità. La sospensione riguarda tutte le famiglie composte da soli soggetti tra i 18 e i 59 anni, non disabili o presi in carico dai servizi sociali.
Al posto del RdC, per loro il Governo ha pensato al Supporto per la Formazione e il Lavoro, un contributo da 350 euro mensili per un anno che INPS riconoscerà a chi, oltre ad avere i requisiti, prenderà parte a un corso di formazione o riqualificazione professionale.
Il percettore può trovare questi corsi autonomamente ma anche servirsi dell’ausilio dei Centri per l’Impiego. Anzi, quando i CpI convocano, i percettori sono obbligati a presentarsi.
Altre convocazioni sono fissate per il 26 ottobre, come specificato in questo SMS ricevuto da un percettore interessato:
Il percettore in esame sarà inserito nel programma GOL, come scritto nell’SMS. Il programma ha l’obiettivo di avvicinare i percettori dei sussidi al mondo del lavoro, inserendoli in dei corsi di formazione.
Per tutta la durata del corso, se il percettore rispetta i requisiti (tra cui un ISEE sotto i 6 mila euro), INPS riconoscerà al cittadino un assegno mensile da 350 euro in qualità di supporto.