Il rinnovo del Contratto Collettivo nazionale di Lavoro del Commercio, Terziario, Servizi, Grande Distribuzione non arriva e così i sindacati hanno proclamato lo stato di agitazione che si concluderà con uno sciopero.
A dare ufficialità alla notizia è un comunicato unitario dei 3 sindacati Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil, che da 4 anni provano a negoziare un aumento stipendiale per i lavoratori.
Vediamo in cosa consisterà lo stato di agitazione e lo sciopero.
La protesta del personale di negozi, supermercati, grande distribuzione, centri commerciali, parte proprio in questi giorni di fine ottobre e proseguirà fino a dicembre.
Si svolgerà su tre fronti:
“Un’intera categoria di lavoratrici e di lavoratori – si legge nella nota sindacale -, peraltro fra le più numerose in Italia, non può essere ostaggio dei calcoli cinici di un sistema associativo del tutto indifferente ai bisogni e alle necessità di chi ha dato tanto in questi anni sia alle imprese che al Paese. Il contratto ci spetta, è l’ora dei rinnovi“.