Anticipo IVC: Precari e in Ruolo chi prende di più? [TABELLA]

Nei gruppi dei social dedicati alla Scuola è in corso un dibattito dove sono emerse due inconciliabili posizioni:

Arretrati IVC: è meglio prenderli anticipatamente oppure mensilmente nel corso del 2024?

L’interrogativo nasce da un altro: chi prenderà di più a titolo di IVC? I supplenti o il personale di ruolo?

Anticipo IVC, due opinioni a confronto

Da una parte è schierato il personale a tempo indeterminato ai quali l’anticipo sarà pagato a dicembre 2023.

Docenti e personale ATA a tempo indeterminato lamentano il fatto che, a causa dell’anticipata riscossione degli aumenti futuri, perderanno il diritto al pagamento del cuneo fiscale a gennaio 2024. Inoltre, evidenziano come, da un punto di vista fiscale, l’anticipo sarà assoggettato ad addizionali regionali e comunali con una ulteriore perdita dal 2 al 4 per cento.

Docenti e personale ATA a tempo determinato, prenderanno l’aumento IVC a partire da gennaio prossimo. E contestano il fatto che i colleghi riscuotono prima e si sentono discriminati, tanto che qualche organizzazione sindacale ha annunciato che si rivolgerà alla magistratura per rivendicare il diritto all’anticipo.

I precari prenderanno di più

Per risolvere la questione abbiamo quindi provveduto a compilare una tabella di confronto, dalla quale si evince che i titolari di contratto a tempo determinato, nel giro di 13 mesi avranno circa 100 euro in più rispetto ai colleghi:

Di fronte ad un anticipo lordo di 765,31 euro a favore dei dipendenti a tempo indeterminato, i colleghi a tempo determinato supereranno quelli tempo determinato a dicembre 2023.